Fronte comune dell'antifascismo, Pisa e provincia fanno squadra
Pubblichiamo il protocollo sottoscritto dagli enti e dalle associazioni che hanno firmato in calce, riguardo il fronte comune per arginare l'ondata neofascista dell'ultimo anno.
PROTOCOLLO PER UN FRONTE COMUNE DELL'ANTIFASCISMO
Premesso che:
• nel Paese si stanno intensificando fatti ed azioni di stampo xenofobo e razzista. Anche sul nostro territorio si caratterizzano con atti beceri, con atteggiamenti arroganti e di sfida alle Istituzioni della Repubblica nata dalla Resistenza;
• l'ANPI ha condiviso con il Sindaco di Pontedera Simone Millozzi ed il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi la necessità di reagire, di arginare gli inquietanti semi di odio e di intolleranza
che forze di estrema destra stanno spargendo nella società facendo leva sul disagio sociale, economico, nonché sulle legittime preoccupazioni dei cittadini;
• i due Sindaci hanno chiesto all'ANPI di farsi promotrice di un tavolo di lavoro e di uno spazio di discussione aperta, a valenza provinciale, per aggregare tutte le forze civiche, associative,
sindacali, politiche della società al fine di coordinare ed organizzare le iniziative che saranno ritenute opportune;
• il Sindaco Filippeschi si è reso disponibile ad ospitare i lavori del tavolo presso il Municipio di Pisa;
preso atto che:
• i Segretari Generali di CGIL, CISL e UIL della Provincia di Pisa;
• il Presidente dell'ACLI della Provincia di Pisa;
• i Presidenti dei Comitati ARCI di Pisa, della Valdera, del Valdarno Inferiore;
• il Presidente del Comitato UISP di Pisa;
• il Presidente dell'ANED della Provincia di Pisa;
• i rappresentanti degli studenti di: Sinistra per..., Unione degli Universitari - UDU, Rete degli Studenti Medi
hanno accolto tempestivamente la proposta;
tutto ciò premesso, si impegnano ad operare in sinergia al fine di:
• esigere dalle Autorità preposte un rafforzamento dell'impegno nella prevenzione e nella repressione del fenomeno mediante l'applicazione delle leggi vigenti;
• approfondire la conoscenza della natura e della diffusione del fenomeno neofascista sul territorio della provincia di Pisa, ad iniziare dalla scuola;
• chiedere alle Istituzioni locali un rafforzamento dell'impegno per intervenire sul disagio sociale, economico, nonché sulle legittime preoccupazioni dei cittadini che alimentano l'odio e
l'intolleranza che forze di estrema destra stanno spargendo;
• costruire, presso le Istituzioni locali, osservatori in grado di monitorare i comportamenti, individuare i reati, denunciarli alla Magistratura;
• promuovere una campagna di informazione e di conoscenza sui rischi che sta correndo la nostra democrazia;
• sostenere le iniziative finalizzate alla formazione storica, negli Istituti scolastici, sulle tematiche della dittatura fascista, della Resistenza, dei valori e dei principi della Costituzione;
• promuovere una grande manifestazione di massa di risposta al dilagare del fenomeno neofascista;
• coinvolgere il tessuto democratico della Provincia di Pisa nella risposta che il preoccupante fenomeno neofascista richiede.
ANPI – Comitato provinciale di Pisa
ANED Provincia di Pisa
ACLI Provincia di Pisa
ARCI zona Pisa
ARCI zona Valdera
ARCI zona Valdarno Inferiore
UISP
CGIL
CISL
UIL
Sindaco di Pisa
Sindaco di Pontedera
Sinistra per...
UDU
Rete Studenti Medi