Voci e suoni di Matera protagonisti a Santo Spirito a Firenze
Il 6 gennaio, nella Basilica di Santo Spirito, alle 12 la sosta dei Re Magi e alle 19 lo spettacolo “LUCeANIA. Voci e suoni dal segreto della terra di Matera” di Davide Rondoni.
La Basilicata torna protagonista a Firenze con due importanti appuntamenti nella giornata del 6 gennaio. I grandi eventi promossi da APT Basilicata in collaborazione con enti e istituzioni locali, il Presepe monumentale della Basilicata “L’infinito diventa uno di noi” del maestro Franco Artese e la mostra “Maternità divine. Sculture lignee della Basilicata dal Medioevo al Settecento”, entrambi premiati da uno straordinario successo di pubblico in queste festività natalizie, tornano al centro dell’attenzione del capoluogo toscano.
Il 6 gennaio, in tarda mattinata alle ore 12.00, una delegazione del corteo organizzato dall’Opera di Santa Maria del Fiore con in testa i Re Magi farà sosta al presepe monumentale allestito a Santo Spirito. Nel tardo pomeriggio alle ore 19.00 e sempre nella Basilica di Santo Spirito, si terrà lo spettacolo “LUCeANIA. Voci e suoni dal segreto della terra di Matera”. Lo spettacolo si articola come alternanza di musica popolare eseguita da Ambrogio Sparagna accompagnato da alcuni musicisti della sua prestigiosa Orchestra di musica popolare dell’Auditorium di Roma e letture di brani a cura del poeta Davide Rondoni, Direttore artistico e curatore dell’intero spettacolo. Saranno inoltre presenti, in qualità di ospiti di pregio che completeranno la cornice artistica dello spettacolo, la nota attrice di cinema e teatro Iaia Forte e la maggiore interprete di canto popolare toscano, Giuditta Scorcelletti.
Spiega Davide Rondoni: “Luceania, ovvero dove la luce - che pur là appare spesso vertiginosa è sterminata su pietre, pianure, mari - cerca corpo in pietre, ritmi di cavità e picchi, boschi ombrosi e case antiche, e in sguardi, così vigili e neri e lucenti...È un giardino per fortuna non più segreto, nel senso che è meritatamente sempre più noto, ma che comunica sempre, anche a chi come me lo ha visitato e conosciuto tante volte, un segreto, un mistero ulteriore, un farsi di luce e di ombre da decifrare sempre. Con le nostre parole, portate anche dalla grande Iaia Forte e con la musica di Ambrogio Sparagna e della sua meravigliosa orchestra di musica popolare cercheremo di dare voce a questo segreto…”.
Rondoni è testimone privilegiato della Basilicata, e così spiega il suo legame con questa terra definita “il giardino segreto d’Italia”: “Testimone povero e ultimo tra tanti poeti meravigliosi come Scotellaro, Sinisgalli, Morra, Palumbo.... Senza contare le letture che in vario modo ne hanno dato da Carlo Levi, a Pasolini...e Pascoli pure che vi lavorò in tempi durissimi...Mi accodo a tanti artisti che hanno testimoniato e dato lustro alla Luceania....Io aggiungo la mia voce forestiera e innamorata, e forse segnata da cose che risuonano con elementi profondi di quella terra. Ho conosciuto tante persone, tutte loro speciali e un po' matte. Mi sono perciò sentito a casa. E ho trovato qui uno speciale legame, quasi violento, tra cielo e terra, cosicché non si possa guardar l'uno senza l'altra, e viceversa. Un continuo rovesciamento dell'uno dentro l'altra. La cultura, per usare questo termine, che cosa è se non il viaggio avventuroso di uomini pensierosi e stupiti tra cielo e terra, attenti alle vicissitudini più umili e più significative della vita e degli uomini?”.
Diamo anche notizia che un altro evento inizialmente in programma il 5 gennaio, il Concerto spettacolo “Yeros presenta Fanteim”, è stato rinviato al 10 marzo prossimo per motivi tecnici.