'La vita (per) sempre!': ecco il film degli ospiti della Rsa Villa San Martino

Ciak si gira! Con gli anziani di Villa San Martino. Telecamere e copioni, battute e set nella Residenza sanitaria assistita di San Casciano dove un cast di attori speciali, scelto dal team della Rsa, dà valore aggiunto al film plurisecolare “La vita (per) sempre!”. Un piccolo grande progetto terapeutico che aiuta gli ospiti a sentirsi attivi, dinamici e creativi grazie all’idea e al lavoro della direzione della Rsa ed in particolare dell’operatore Erwin Dorigo che ha diretto il film supportato dall'equipe di animazione di Villa San Martino. “Tra le molteplici attività e proposte che Villa San Martino realizza con i suoi ospiti c’è anche l’arte del cinema – commenta Elisabetta Masti, assessore alle Politiche sociali - la narrazione per immagini e sequenze di una storia diventa uno strumento terapeutico nei confronti degli anziani, coinvolti da protagonisti nella realizzazione di questo bel progetto artistico ed espressivo che mescola ironia, poesia, avventura e immaginazione”. Villa San Martino è amministrata da Niccolò Sborgi e diretta da Simona Masini.

Quella di produrre cortometraggi insieme al mondo della terza età è un’operazione che la Rsa di San Martino porta avanti da due anni con grande successo. Un vero e proprio percorso che lavora a stretto contatto con gli ospiti e, sequenza dopo sequenza, giunge alla realizzazione di un film interpretato interamente dagli ospiti e da alcuni operatori di Villa San Martino, caratterizzato da piccoli effetti speciali per le scenografie. “Usiamo il cinema e la tecnica della recitazione - spiega Dorigo - per aiutare e stimolare gli ‘attori’ ad esprimere sé stessi, l’obiettivo è far emergere le potenzialità e le capacità comunicative e relazionali degli anziani coinvolti, anche di quelli con residue capacità cognitive”. “La vita (per) sempre!” è costruito su un doppio binario narrativo. “Nel primo - aggiunge Dorigo - il protagonista, nonostante l'età e gli acciacchi, manifesta la sua voglia di vivere nuove esperienze ed esaudire desideri contro una routine quotidiana. Nel secondo, proprio in virtù di questa voglia di evasione, il protagonista farà un patto che lo legherà ad un’altra dimensione, dominata dallo spirito di avventura e qualche pericolo da affrontare”. Una trama originale che trae ispirazione da un grande classico come il film "Il Padrino".

Fonte: Comune di San Casciano in Val di Pesa - Ufficio Stampa