Minaccia il figlio 17enne e tira un cellulare in testa alla moglie: arrestato a Montelupo
Il figlio 17enne e la moglie erano stati maltrattati e minacciati, tutto di fronte alla figlia minore tra le mura della casa di Montelupo Fiorentino. Il padre violento, G.P. le iniziali, albanese di 35 anni, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione e trasferito nel carcere fiorentino di Sollicciano. Tutto è avvenuto nella serata di ieri, 1 gennaio. La famiglia ha allertato i militari, che sono giunti in breve tempo. Durante una discussione riguardante motivi futili, l'uomo ubriaco ha minacciato di morte il figlio con un coltello da cucina, colpendolo poi a mani nude sulla schiena. La donna invece si è beccata un cellulare in testa, con ferite dichiarate guaribili in 10 giorni. I carabinieri hanno riportato la calma in casa, ascoltando la versione delle vittime e procedendo all'arresto. Le vittime, sentite dalle forze dell’ordine, hanno rivelato che non si è trattato di un’azione sporadica e che frequenti sono stati gli episodi di violenza mai denunciati per paura di ripercussioni.