Dieci euro da pagare per "un'irregolarità" su una prestazione sanitaria del figlio, peccato che era risalente al 2012. È questo il contenuto della lettera dell'Asl che si è vista recapitare un cittadino di Capraia e Limite.
L'uomo, ignaro di quale sia il ticket in questione, potrà contestare la richiesta solo mostrando "l'opportuna documentazione" dell'avvenuto pagamento.
"Nella lettera -spiega - mi richiedono tutta la documentazione atta a dimostrare il contrario. Dopo quattro anni? Dove la recupero la documentazione alla Publiambiente?"
L'uomo si è quindi recato alla sede dell'Asl in via dei Cappuccini ieri, lunedì 31 novembre, ma alla richiesta di ottenere maggiori informazioni in merito alla prestazione oggetto del pagamento, avrebbe ricevuto solo la notizia che "tutti gli impiegati amministrativi hanno fatto ponte". Qui la sua rabbia.
"Per far pervenire un sollecito per un ticket aggiuntivo - continua - hanno impiegato 4 anni e si permettono di fare il 'Ponte'.
"Non mi interessano i 10 euro - conclude il cittadino - ma sono infastidito dal modo in cui si è agito: devono dare la possibilità al cittadino di portare i riscontri presentando la comunicazione dopo mesi, non dopo anni"
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