Un cordiale saluto a Tutti!
A grandi passi stiamo giungendo alla vigilia del Solstizio Estivo, inizio dell'estate astronomica, anche se la stagione meteorologica, non andrà di pari passo, rendendo ancora il clima a tratti instabile, pur evolvendo molto lentamente verso una maggiore stabilità, che andrà acquisendo maggiore coraggio, proprio a fine step previsionale, grazie ad un'espansione anticiclonica di matrice azzorriana, piuttosto pronunciata.
Scendiamo nel dettaglio previsionale, partendo dal week-end ormai alle porte, ancora vessato da una circolazione in quota decisamente instabile, che apporterà domani, localizzate precipitazioni sparse, più probabili in mattinata sulle zone occidentali e centrali, per poi traslare nel pomeriggio verso est. Un contesto non troppo dissimile domenica, con i rovesci, sempre localizzati e sparsi, più probabili però nelle zone interne, stavolta nel pomeriggio, mentre sulla costa, il tempo concederà sia domani che domenica maggiori garanzie di stabilità, con un cielo a tratti nuvoloso, dove non mancheranno però spazi per ampie schiarite, durante le ore centrali del giorno.
Instabilità che aumenterà la sua petulante presenza nella giornata di lunedì, prediligendo sempre le zone interne della regione, mentre sulla costa, il sole avrà la meglio sulle nubi, pur sempre in un contesto non troppo caldo, accompagnato da venti occidentali prima e di Libeccio poi, che solleveranno il moto ondoso, rendendo i mari mossi, soprattutto nella giornata di martedì.
Una situazione barica decisamente anomala per il periodo quella che da mercoledì prossimo andrà a formarsi, con un sostenuto pre-frontale africano, costretto a risalire da Sud-Est, verso la Grecia e le regioni centro-meridionali, mentre la Toscana, si troverà spesso terra di confine tra il flusso zonale nord-atlantico ed il focoso anticiclone posto a ridosso delle province meridionali.
Per quanto paradossale, sarà il primo passo verso un cambio barico di una certa rilevanza, con l'instabilità diurna che andrà calando di intensità nelle giornate di mercoledì e giovedì, consegnando poi ad una fase intermedia il venerdì ed il prossimo sabato, con una temporanea risalita dei geopotenziali, che ci concederanno altri 2-3 giorni soleggiati.
Stando alle emissioni odierne dei modelli, dovremo però pagare un ultimo pegno al flusso zonale nord-atlantico, probabilmente tra domenica e lunedì prossimi, con la solita instabilità più che altro diurna, avversare le zone interne della regione, prima di una definitiva affermazione anticiclonica.
Chiusura dello step previsionale, proiettata proprio a ridosso del solstizio d'estate, con una più marcata e credibile affermazione anticiclonica, di matrice azzorriana, che toglierà ogni velleità intrusiva alle perturbazioni nord-atlantiche, confinandole sul Regno Unito, cingendo così l'Europa centrale e meridionale, con la sua cintura protettiva.
Quel che emerge dal quadro odierno è una lenta ma perentoria stabilizzazione, con le intrusioni instabili sempre meno protagoniste, nell'agone toscano. Certo i modelli a lungo termine, vedono già vacillare la prima espansione anticiclonica della stagione, soprattutto in una linea tendenziale oltre la metà della terza decade, escludendo a priori almeno fino al termine del mese di giugno, ondata di calore, degne di nota.
Che sia la stagione 2016, un'estate "normale"?
Baldacci Gordon