
Un nuovo consiglio di amministrazione per la Fondazione Dopo di Noi. Nominati nuovi consiglieri con una conferma. Il Consiglio generale si è svolto martedì 28 luglio nella sala consiliare del Comune di Empoli alla presenza di alcuni dei suoi componenti. Per rappresentare i soci fondatori pubblici erano presenti il direttore dell’azienda sanitaria locale Renato Colombai, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Empoli Lucia Mostardini, il sindaco di Montelupo Fiorentino Paolo Masetti, l’assessore alle politiche socio-sanitarie del Comune di San Miniato David Spalletti, nel consiglio generale sono presenti tutti gli 11 Comuni dell’Empolese Valdelsa, e i quattro del Valdarno Inferiore, ovvero l’area di competenza dell’Asl 11 (Capraia e Limite, Castelfranco di Sotto, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Montopoli Valdarno, Santa Croce sull’Arno, San Miniato, Vinci).
NUOVO CdA -Ha aperto l’assemblea il presidente uscente, in carica dal 2010, Luigi Lotti, con un’ampia relazione sugli scopi e i risultati raggiunti in questi anni dalla Fondazione. Quindi si è proceduto alla nomina dei componenti del nuovo CdA. Il vecchio CdA era composto da Luigi Lotti, che è stato confermato, quindi Enrico Sostegni, in qualità di segretario, Varis Rossi, Laura Biancalani, Laura Salvi e Osvaldo Ciaponi.
I nuovi nomi, oltre alla continuità data dalla presenza di Lotti, sono Paolo Giani, Luigi Ciari, Franco Lisi, Paolo Masetti e Vittorio Gabbanini. Il presidente e il segretario saranno nominati nel primo Cda previsto a settembre.
OBIETTIVI - La Fondazione ‘Dopo di Noi’ nasce nel 2004 con l’obiettivo di dare una risposta a quelle famiglie che vivono il dramma di non sapere quale sarà il futuro del figlio disabile dopo la morte dei genitori. Lo scopo è dunque quello di intraprendere un percorso di progressiva autonomia personale.
La fondazione è un istituto di diritto privato costituito da 37 soci fondatori, di cui i 16 enti pubblici già descritti e 21 soci fondatori privati, fra questi associazioni di volontariato come le Pubbliche Assistenze Riunite e la Misericordia di Empoli, la Pubblica Assistenza e la Misericordia di Montelupo Fiorentino, la Pubblica Assistenza di Limite sull’Arno, la Pubblica Assistenza di Montopoli Valrdano; ma anche associazioni in rappresentanza degli utenti come l'Associazione Italiana Assistenza agli Spastici di Empoli, l'Associazione Genitori Ragazzi Disabili di Certaldo, l'Associazione Senza Barriere di Castelfiorentino, l'Associazione per l'Assistenza agli Handicappati Psicofisici di Empoli, l’Associazione Noi da grandi di Empoli, l’Associazione Centro Accoglienza disabili “Il girasole” Gavena di Cerreto Guidi. Due le fondazioni bancarie che la sostengono: quella della Cassa di Risparmio di San Miniato e quella della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano. Dopo di Noi vuol essere un punto di riferimento costante per persone con fragilità e disabilità per assicurare loro un’adeguata assistenza, sia morale che giuridica, nonché un’idonea soluzione residenziale, in modo che esse possano avere una vita dignitosa e il più possibile serena.
Ruolo fondamentale lo hanno i genitori che cercano una risposta e sono disposti a lasciare alla Fondazione i propri beni richiedendo che la stessa si prenda cura materialmente e moralmente del figlio e si faccia portatrice dei suoi bisogni ed interessi. Oltre alla tutela della persona una delle caratteristiche che fanno unica la fondazione è che provvede anche alla gestione del patrimonio familiare.
PROGETTO INNOVATIVO - Fra le novità recenti va segnalata ‘Casa Arrighi’: si tratta di un progetto sperimentale innovativo di co-housing. Un alloggio per 4 persone con disabilità che si trova in un appartamento messo a disposizione dal Comune di Empoli. Il progetto è finanziato dalla Asl 11 – Regione Toscana. ‘Casa Arrighi’ sperimenta un modello nel quale le persone con disabilità possano vivere una vita indipendente, condividendo la gestione della casa con altri, con il supporto di figure professionali diverse che compensino le eventuali debolezze o criticità che possono verificarsi nella vita quotidiana. L'alloggio è in un condominio di due piani donato nel 1998 dalla famiglia Arrighi al Comune di Empoli perché vi fosse realizzata una comunità per l'accoglienza di persone con disabilità. Per il momento il Comune di Empoli ha messo a disposizione il pianoterra, è però intenzione dell'Amministrazione Comunale utilizzare l'intero edificio. Dopo di Noi, oltre a aderire a un Coordinamento Toscano delle Associazioni ha istituito uno sportello di consulenza giuridica, anche notarile in materia di eredità e successione.
- Il Consiglio generale della fondazione ‘Dopo di Noi’
- Il Consiglio generale della fondazione ‘Dopo di Noi’
- Il Consiglio generale della fondazione ‘Dopo di Noi’
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa
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