La mancanza di risorse e di una norma che individui il livello istituzionale per gestire la funzione, dopo il riordino istituzionale delle Province, mettono a rischio la continuità del servizio.
Durante la seduta di oggi, venerdì 26 giugno 2015, è stato approvato un ordine del giorno che impegna il Consiglio Provinciale ad attivarsi tempestivamente con il Governo e il Parlamento, per lo stanziamento delle risorse necessarie a garantire assistenza e supporto adeguato agli alunni disabili della scuola secondaria superiore.
Quella dei “servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio” - che, in base al d.lgs. 112/98, è una funzione di competenza delle Province, per la scuola secondaria superiore, e dei Comuni, per gli altri gradi inferiori di scuola - è una situazione che rischia di diventare estremamente critica per effetto, da un lato, del recente riordino istituzionale delle amministrazioni provinciali (legge Delrio, n.56/2014) e, dall’altro, per la mancanza di trasferimenti statali e per i tagli operati sui bilanci provinciali dalla legge di stabilità 2015.
Secondo l’interpretazione del Consiglio di Stato, infatti, nell’ambito di tale funzione rientrano sia il servizio di trasporto che i servizi di assistenza specialistica degli alunni in condizione di handicap.
La legge di riforma delle Province, però, che le trasforma in enti territoriali di area vasta ridefinendone le funzioni fondamentali, non prevede fra queste la gestione del supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni disabili. Non solo, oltre che dall’assenza di una norma che individui il nuovo livello istituzionale cui compete tale funzione, ad oggi la continuità dei servizi di trasporto e assistenza specialistica degli alunni con handicap delle scuole superiori è messa a rischio anche dalla perdurante assenza di trasferimenti di risorse adeguate da parte dello Stato e dai tagli operati dalla recente legge di stabilità.
Con l’ordine del giorno si ribadisce come centrale l’esigenza di garantire assistenza e supporto adeguato agli studenti disabili, in quanto diritto costituzionale fondamentale e presupposto per lo sviluppo dell’individuo e della sue potenzialità, per l’apprendimento, la comunicazione, le relazioni, la socializzazione e la futura piena integrazione nel mondo del lavoro e nella società.
In tal senso, pertanto, si impegna il Consiglio Provinciale ad attivarsi con i più alti livelli istituzionali per trovare possibili soluzioni, nell’interesse degli studenti, delle loro famiglie e, più in generale, del territorio tutto.
Fonte: Provincia di Pistoia - Ufficio Stampa
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